La protezione di dieci indicazioni geografiche europee sul mercato cinese è oramai alle battute finali. Il progetto di mutuo riconoscimento di alcune denominazioni geografiche, portato avanti sin dal 2007 dalla Commissione europea e dalle autorità cinesi (il General Administration of Quality Supervision, Inspection and Quarantine, AQSIQ) prevede la protezione delle denominazioni registrate e, dunque, il diritto esclusivo di utilizzare i nomi geografici riservato ai (soli) prodotti conformi alle regole prestabilite.
Le denominazioni europee che, grazie all’accordo, saranno iscritte nell’apposito registro cinese, sono
- per i formaggi:
- Comté,
- Grana Padano,
- Rouquefort,
- West Country Farmhouse Cheddar,
- White Stilton/Blue Stilton
- nel settore dell’olio di oliva:
- Priego de Córdoba
- Sierra Mágina
- nel settore dei prodotti carnei:
- Prosciutto di Parma
- Frutta secca:
- prugne d’Agen
- Prodotti della pesca
- Scottish Farmed Salmon’,
Reciproca concessione sarà riconosciuta dall’ordinamento comunitario (e degli stati membri) a dieci denominazioni cinesi e precisamente: gambero di fiume “Yancheng Long Xia”, aceto di riso ‘Zhenjiang Xiang Cu’, asparagi ‘Dongshan Bai Lu Sun’, aglio ‘Jinxiang Da Suan’, igname (yam, un tubero) ‘Lixian Ma Shan Yao’, vermicelli/noodles ‘Longkou Fen Si’, pesche ‘Pinggu Da Tao’, tea ‘Longjing cha’ tea, miele ‘Guanxi Mi You’, mele ‘Shaanxi ping guo’.