27
Mar2020

UN NUOVO NOVEL FOOD: SUCCO DI POLPA DI CACAO

Autorizzata l’immissione sul mercato dell’UE della polpa, del succo di polpa e del succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao L. quale alimento tradizionale da un paese terzo. Lo stabilisce il Regolamento della Commissione Europea (Reg (UE) 2020/206 del 14 febbraio 2020), collezionato nella raccolta della normativa e giurisprudenza mensile di Lex Alimentaria (Food Law Alert).

Come noto, ai sensi del Reg. (UE) 2015/2283 relativo ai nuovi alimenti (c.d. Novel Foods), per “alimento tradizionale da un paese terzo” s’intende un nuovo alimento derivato dalla produzione primaria che vanta una storia di uso sicuro come alimento in un paese terzo, in questo caso il Brasile. La sicurezza dell’alimento è attestata dai dati relativi alla sua composizione e dall’esperienza dell’uso continuato, per almeno 25 anni, nella dieta abituale di un numero significativo di persone in almeno un paese terzo.

Theobroma cacao L., più comunemente conosciuto come “albero del cacao”, è una pianta originaria dall’America Meridionale ed è proprio dai suoi frutti che deriva l’alimento in questione. Il Regolamento di esecuzione (UE) 2020/206 definisce infatti l’alimento tradizionale come: la polpa del frutto della pianta di cacao (Theobroma cacao L.), ovvero la «sostanza acquosa, mucillaginosa e acida nella quale sono inseriti i semi».

Una volta raccolti, i frutti del cacao (cabosse), che includono la polpa e i semi (fave), sono trasportati ai siti di produzione, dove sono puliti e aperti. La polpa è rimossa dai semi per mezzo di una sequenza di tre tamburi vibranti. Viene poi raffreddata, conservata in condizioni di refrigerazione e sottoposta a pastorizzazione, pratiche che contribuiscono al controllo dei pericoli biologici. La polpa può essere soggetta a ulteriori processi (trattamento enzimatico, pastorizzazione, filtrazione, concentrazione) a seconda che si voglia ottenere il succo o il succo concentrato. Il prodotto finale viene quindi congelato.

È possibile notare che la raccolta e il processo di produzione dell’alimento tradizionale sudamericano seguono le pratiche tecnologiche dell’agricoltura convenzionale nei paesi UE.

L’alimento tradizionale è proposto per essere commercializzato nell’Unione Europea come polpa di frutta (rivolta al consumatore finale) o come ingrediente alimentare (ad esempio per preparazioni di frutta, confetture, prodotti di pasticceria, ghiaccioli, yogurt). La denominazione di vendita del nuovo alimento che dovrà figurare sull’etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono sarà «polpa di cacao (Theobroma cacao L.)», «succo di polpa di cacao (Theobroma cacao L.)» o «succo concentrato di polpa di cacao (Theobroma cacao L.)», a seconda della forma usata.

Il Regolamento (UE) 2015/2283, che stabilisce le norme per l’immissione di nuovi alimenti sul mercato dell’Unione, dispone che solo i nuovi alimenti autorizzati e inseriti nell’elenco dell’Unione – istituito dal Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione – possono essere immessi sul mercato europeo. Spetta quindi alla Commissione Europea decidere in merito all’autorizzazione e all’immissione sul mercato di un alimento tradizionale da un paese terzo.

Le società Nestec York Ltd. e Cabosse Naturals NV. («i richiedenti») hanno presentato alla Commissione la notifica dell’intenzione di immettere sul mercato dell’Unione la polpa, il succo di polpa e il succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao L. («polpa di cacao») quale alimento tradizionale da un paese terzo ai sensi dell’articolo 14 del regolamento (UE) 2015/2283.

A norma dell’articolo 7, paragrafo 2, del Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2468, che stabilisce i requisiti amministrativi e scientifici riguardanti gli alimenti tradizionali da paesi terzi, la Commissione ha chiesto ai candidati ulteriori informazioni a proposito della validità della notifica. I dati forniti dai richiedenti dimostrano che la polpa, il succo di polpa e il succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao L. hanno una storia di uso sicuro come alimenti in Brasile.

A norma dell’articolo 15, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283, la Commissione ha inoltrato le notifiche valide agli Stati membri e all’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).

Per valutare le notifiche di approvazione di un Novel Food (NF), l’EFSA segue l’approccio dettagliatamente illustrato nel documento “Guidance on the preparation and presentation of the notification and application for authorisation of traditional foods from third country in the context of Regulation (EU) 2015/2283”, pubblicato nel 2016.

La sicurezza di un alimento tradizionale dovrebbe essere comprovata da dati affidabili e il suo normale consumo non dovrebbe essere svantaggioso da un punto di vista nutrizionale. A tal proposito, sono richieste informazioni circa la descrizione, il processo di produzione, la composizione, dati di stabilità, specificazioni., elementi relativi all’esperienza di uso continuo in un paese terzo e sulle condizioni d’uso proposte dell’alimento tradizionale per il mercato europeo. Il richiedente dovrebbe integrare queste informazioni fornendo una considerazione globale coincisa su come questo dimostri la storia di uso sicuro dell’alimento tradizionale e come questo sia relazionato alle condizioni proposte per l’uso nell’UE.

Laddove potenziali rischi per la salute siano stati identificati sulla base della composizione e/o dati dalla esperienza di uso continuo, questi devono essere discussi. Sulla base delle informazioni fornite, l’EFSA valuterà la sicurezza relativa al consumo dell’alimento tradizionale sotto le condizioni d’uso consigliate.

In seguito al superamento del processo di valutazione a cui è stata sottoposta la polpa di Theobroma cacao L., l’EFSA ha pubblicato nel mese di ottobre del 2019 il documento “Technical Report on the notification of pulp from Theobroma cacao L. as a traditional food from a third country pursuant to Article 14 of Regulation (EU) 2015/2283”.

A seguito di una ricerca bibliografica sulla polpa di cacao, l’Autorità non ha rinvenuto pubblicazioni su sostanze potenzialmente pericolose (inclusi allergeni noti) per la salute umana e ha disposto che i dati disponibili sulla composizione e storia d’uso dell’alimento tradizionale non insinuino preoccupazioni circa la sua salubrità. Pertanto, considerando i dati forniti, l’EFSA non ha sollevato obiezioni sulla sicurezza dell’immissione al mercato europeo dell’alimento tradizionale richiesto.

Entro il termine di quattro mesi di cui all’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2015/2283 né gli Stati membri né l’Autorità hanno presentato alla Commissione obiezioni debitamente motivate relative alla sicurezza in merito all’immissione sul mercato dell’Unione della polpa, del succo di polpa e del succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao L.

La Commissione dovrebbe quindi autorizzare l’immissione sul mercato dell’Unione della polpa, del succo di polpa e del succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao L. e aggiornare l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti, modificando di conseguenza il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470.

 

Documenti consultati:

  • Regolamento di esecuzione (UE) 2020/206 della Commissione del 14 febbraio 2020 che autorizza l’immissione sul mercato della polpa, del succo di polpa e del succo concentrato di polpa del frutto di Theobroma cacao quale alimento tradizionale da un paese terzo a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470
  • Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1852/2001 della Commissione
  • Daniele Pisanello, Novel Foods in EU, Springer
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2468 della Commissione del 20 dicembre 2017 che stabilisce i requisiti amministrativi e scientifici riguardanti gli alimenti tradizionali da paesi terzi a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione del 20 dicembre 2017 che istituisce l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti
  • Guidance on the preparation and presentation of the notification and application for authorisation of traditional foods from third country in the context of Regulation (EU) 2015/2283, EFSA (2016)
  • Technical Report on the notification of pulp from Theobroma cacao L. as a traditional food from a third country pursuant to Article 14 of Regulation (EU) 2015/2283, EFSA (2019)
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